Sappiamo ovviamente che ciascuno dei nostri piedi ha cinque dita, ma non tutti sanno davvero come si chiamano. Ogni dito del piede è costituito da tre ossa di falange, prossimale, medio e distale, ad eccezione dell’alluce che è composto solo da due ossa di falange, prossimale e distale. Le ossa della falange si uniscono alle ossa metatarsali del piede in corrispondenza delle articolazioni interfalangee.
Ecco i Nomi delle dita dei Piedi
Il primo dito, noto anche come alluce e rappresenta il dito più interno del piede. Gli alluci sono le due dita che si toccano quando uniamo i piedi. Il secondo, il terzo e il quarto dito del piede non hanno un nome proprio. Generalmente vengono indicati con la numerazione (secondo dito, terzo dito e quarto dito del piede). Solo l’ultimo dito del piede viene indicato col termine mignolo (o minolo), che è lo stesso usato per il dito più piccolo delle mani. In rete vengono anche indicati alcuni nomi che non hanno un riscontro dal punto di vista scientifico. Il secondo dito del piede, ad esempio, viene indicato col termine illice, mentre il terzo dito viene definito Trillice. Il quarto dito è soprannominato Pondulo. Sono tutti termini che non hanno una reale circolazione e che sono tratti da elenchi apocrifi. Sono termini che sono stati utilizzati in alcuni libri o romanzi ma non rientrano nella lessicografia e non sono riportati in alcun testo scientifico.
Secondo alcune ricerche che si possono fare con Google, questi nomi comparirebbero sempre più spesso in pratiche di medicina non tradizionale. Si possono ritrovare in alcuni libri che trattano osteopatia, riflessologia plantare e agopuntura. Ma non sono nomi reperibili nella lessicografia ufficiale o in testi di medicina degni di nota. Probabilmente potrebbe trattarsi di termini desueti, che venivano usati volgarmente e che poi non sono stati più usate dalle recenti generazioni. Non vi sono attestazioni né cartacee né elettroniche recenti, che testimoniano l’uso di questi nomi per definire le dita dei piedi. Anche l’Accademia della Crusca, di recente, è stata interpellata sulla questione, senza riuscire a dare risposte definitive e chiare. Ad oggi non vi sono mezzi per gettare luce sulla loro origine.
Terminologia Corretta delle dita dei piedi
Alla luce di questi fatto occorre dunque ribadire che l’unica denominazione universalmente e ufficialmente riconosciuta è quella comunemente usata anche nei testi di medicina. Il primo dito è l’alluce, poi abbiamo il secondo, il terzo e il quarto dito, e la variante mignolo che può essere sostituita anche con il termine più scientifico, quinto dito. Ecco perchè viene sconsigliato assolutamente l’uso dei termini usati volgarmente centinaia di anni fa, soprattutto in contesti formali.
Anche nei paesi di lingua anglosassone sono usate alcune denominazioni non ufficiali per identificare le cinque dita dei piedi. Il primo dito viene identificato col termine Big Toe, grosso dito, o anche first little piggy (primo piccolo porcellino). Il secondo dito viene denominato ‘dito lungo’ (long toe) ed è anche il second little piggy. Il terzo dito viene indicato col termine middle toe o terzo piccolo porcellino (third little piggy). Il quarto dito è il ring toe, cioè il dito dell’anello (l’anulare) o anche fourth little piggy. L’ultimo dito, il mignolo, viene indicato col termine baby toe (il dito bambino) o anche pinky toe, cioè dito rosa.
La superficie plantare dei piedi presenta molte analogie con quella del palmo delle mani, anche a livello dorsale. Le dita dei piedi svolgono un ruolo nevralgico nel supporto e nell’equilibrio della persona. Supportano anche altre funzioni che sono la stabilità, la posizione eretta e la possibilità di scaricare a terra il peso complessivo del corpo umano. Senza le dita dei piedi sarebbe molto difficoltosa anche la deambulazione, ma anche tutte le altre attività come la corsa, la possibilità di saltare e di poter effettuare dei balzi. Anche tutta l’attività di coordinamento deriva proprio dal movimento delle dita dei piedi.