In amore, ma anche in amicizia e sul lavoro. Ovunque troveremo persone che vogliono manipolarci. Possiamo smascherarle se parlano così.
Nella società moderna, la manipolazione verbale è diventata un’arte subdola, utilizzata da individui e istituzioni per influenzare e controllare gli altri. Le parole hanno un potere incredibile, e quando vengono usate in modo manipolativo, possono portare a conseguenze dannose. In questo articolo, esploreremo alcune delle frasi più comuni utilizzate dalle persone per manipolarci e forniremo consigli su come difendersi da esse.
Si fa tanto parlare di relazioni tossiche. L’errore che però rischiamo di commettere è quello di credere che una relazione tossica sia possibile solo in un rapporto di tipo sentimentale. Quello, evidentemente, è il campo in cui si possono materializzare maggiormente. Ma non v’è dubbio che anche le amicizie e i luoghi di lavoro possano essere luoghi dove incrociare delle persone tossiche. Che cercheranno di manipolarvi con frasi come queste.
Le frasi che gli altri usano per manipolarci
Per difendersi da frasi manipolative come queste di cui vi parleremo di qui a breve, è essenziale sviluppare una consapevolezza delle proprie emozioni e dei propri confini. Imparare a dire di no e a difendere i propri diritti può essere difficile, ma è fondamentale per mantenere relazioni sane e autentiche. Ricordate sempre che le vostre parole e i vostri sentimenti hanno valore, e non dovreste mai permettere agli altri di manipolarvi per ottenere ciò che vogliono.
“Se davvero mi amassi, lo faresti per me”
Questa frase manipolativa gioca sul senso di colpa della persona, costringendola a compiere azioni non desiderate solo per dimostrare il proprio amore. È importante riconoscere che l’amore non dovrebbe essere condizionato all’esecuzione di determinati compiti o azioni.
“Non vuoi deludermi, vero?”
Questa affermazione sfrutta la paura della persona di deludere gli altri per ottenere ciò che si desidera. È essenziale capire che è normale deludere le persone di tanto in tanto e che non dovremmo sacrificare la nostra felicità o autonomia per soddisfare le aspettative degli altri.
“Tu sei l’unico che può aiutarmi”
Questa frase cerca di far sentire la persona indispensabile e responsabile del benessere degli altri. È importante ricordare che è sano impostare dei limiti e che non siamo sempre responsabili del benessere degli altri.
“Sei così sensibile, non posso dire nulla senza che ti offendi”
Questa affermazione cerca di minimizzare i sentimenti della persona e renderla responsabile delle proprie emozioni. È fondamentale riconoscere che tutti hanno il diritto di esprimere i propri sentimenti e che non siamo obbligati a sopportare comportamenti dannosi o offensivi.
“Lo fai sempre così, non cambierai mai”
Questa frase cerca di etichettare la persona e impedirle di cambiare o migliorare. È importante ricordare che tutti possono crescere e cambiare, e che non dovremmo permettere agli altri di definirci in base ai nostri errori passati.
“Ti faccio i complimenti, però…”
Frase particolarmente utilizzata sui luoghi di lavoro, dove si crea sempre grande competizione. Ricordiamoci sempre la concorrenza leale non ha nulla che non vada. Anzi, è uno stimolo per fare sempre meglio. Discorso diverso, invece, per chi, dietro una subdola faccia amica, vuole sminuirci.